Codice: 2023MUS99
Di media in media: la musica dalla tavoletta all’algoritmo
Musicologia e Beni Culturali
Tutor universitario: INGRID PUSTIJANAC
Docenti: ALESSANDRO BRATUS, FULVIA CARUSO, INGRID PUSTIJANAC, FRANCESCO SAGGIO, PIETRO ZAPPALA'
Sede di svolgimento:
Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, C.so Garibaldi 178, 26100 Cremona
Descrizione:
I CONTENUTI
Il progetto intende mettere a fuoco i diversi processi di rimediazione che la musica ha subito nel corso della storia fino ad arrivare alle sfide dell’era digitale. La trasmissione del sapere nelle diverse forme scritte unito alle pratiche e agli oggetti a loro connessi rappresenta un articolato mondo al centro degli studi svolti nell’ambito delle azioni per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale. Il progetto della Summer school, scaturito anche dagli obiettivi del POT “Università, scuole e territorio in rete per il patrimonio culturale materiale e immateriale: partecipazione, inclusione, valorizzazione” intende, attraverso una serie di esempi concreti, interrogarsi quanto il passaggio da un sistema mediale all’altro abbia influito sui processi compositivi, sul pensiero e la teoria musicali, fino a determinare l’essenza stessa dell’espressione.
Una prima parte sarà dedicata alle riflessioni di stampo più teorico (dall’oralità alla scrittura, l’introduzione della stampa, sistemi di registrazione del suono, codifica digitale), seguita da una parte laboratoriale che permetterà agli studenti di sperimentare in concreto la relazione tra i vari media (scrittura-nastro-traccia digitale, palcoscenico-schermo-multimedialità, ecc.)
Oltre ai laboratori tematici, sono previsti laboratori dedicati alla dimensione prettamente materiale legata ai saperi e pratiche della rimediazione, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alle fasi di studio e descrizione di beni musicali materiali e immateriali come parte del progetto POT.
IL PROGETTO
La Settimana si propone di mettere a contatto diretto gli studenti con il mondo universitario, offrendo loro la possibilità di frequentare vere e proprie lezioni universitarie di ambito musicologico, di partecipare a laboratori tematici, di conoscere docenti e confrontarsi con loro sul futuro percorso di studio e sulle opportunità professionali, interagire con studenti universitari che stanno compiendo
o che hanno già compiuto l’iter accademico, saggiare le molteplici attività culturali che si svolgono all’interno del Dipartimento.
ORGANIZZAZIONE
La Settimana avrà inizio martedì 10 settembre alle ore 10.00 e terminerà venerdì 13 settembre alle ore 12.30. Il programma prevede lo svolgimento delle lezioni nelle ore mattutine (dalle 10.00 alle 13.00), mentre al pomeriggio (dalle 14.30 alle 18.30) si alterneranno laboratori e attivita di approfondimento e ricerca, visite guidate e momenti culturali per sperimentare da vicino le diverse articolazioni della vita universitaria. Tutte le attivita formative sono a cura dei docenti del Dipartimento.
Il progetto intende mettere a fuoco i diversi processi di rimediazione che la musica ha subito nel corso della storia fino ad arrivare alle sfide dell’era digitale. La trasmissione del sapere nelle diverse forme scritte unito alle pratiche e agli oggetti a loro connessi rappresenta un articolato mondo al centro degli studi svolti nell’ambito delle azioni per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale. Il progetto della Summer school, scaturito anche dagli obiettivi del POT “Università, scuole e territorio in rete per il patrimonio culturale materiale e immateriale: partecipazione, inclusione, valorizzazione” intende, attraverso una serie di esempi concreti, interrogarsi quanto il passaggio da un sistema mediale all’altro abbia influito sui processi compositivi, sul pensiero e la teoria musicali, fino a determinare l’essenza stessa dell’espressione.
Una prima parte sarà dedicata alle riflessioni di stampo più teorico (dall’oralità alla scrittura, l’introduzione della stampa, sistemi di registrazione del suono, codifica digitale), seguita da una parte laboratoriale che permetterà agli studenti di sperimentare in concreto la relazione tra i vari media (scrittura-nastro-traccia digitale, palcoscenico-schermo-multimedialità, ecc.)
Oltre ai laboratori tematici, sono previsti laboratori dedicati alla dimensione prettamente materiale legata ai saperi e pratiche della rimediazione, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti alle fasi di studio e descrizione di beni musicali materiali e immateriali come parte del progetto POT.
IL PROGETTO
La Settimana si propone di mettere a contatto diretto gli studenti con il mondo universitario, offrendo loro la possibilità di frequentare vere e proprie lezioni universitarie di ambito musicologico, di partecipare a laboratori tematici, di conoscere docenti e confrontarsi con loro sul futuro percorso di studio e sulle opportunità professionali, interagire con studenti universitari che stanno compiendo
o che hanno già compiuto l’iter accademico, saggiare le molteplici attività culturali che si svolgono all’interno del Dipartimento.
ORGANIZZAZIONE
La Settimana avrà inizio martedì 10 settembre alle ore 10.00 e terminerà venerdì 13 settembre alle ore 12.30. Il programma prevede lo svolgimento delle lezioni nelle ore mattutine (dalle 10.00 alle 13.00), mentre al pomeriggio (dalle 14.30 alle 18.30) si alterneranno laboratori e attivita di approfondimento e ricerca, visite guidate e momenti culturali per sperimentare da vicino le diverse articolazioni della vita universitaria. Tutte le attivita formative sono a cura dei docenti del Dipartimento.
Obiettivo del percorso formativo:
Acquisire competenze nei seguenti ambiti disciplinari relativi alla musicologia:
- il percorso della scrittura musicale dal codice al testo digitale;
- musica e media;
- storia e restauro degli strumenti musicali tra passato e presente;
- la tecnologia nelle pratiche compositive contemporanee;
- descrizione e catalogazione dei beni musicali.
- il percorso della scrittura musicale dal codice al testo digitale;
- musica e media;
- storia e restauro degli strumenti musicali tra passato e presente;
- la tecnologia nelle pratiche compositive contemporanee;
- descrizione e catalogazione dei beni musicali.
Competenze tecniche e disciplinari attese al termine del percorso:
Capacità di comprendere la relazione tra i vari media scrittura-nastro-traccia digitale, palcoscenico-schermo-multimedialità. Capacità di descrivere i beni musicali materiali e immateriali. Capacità di comprendere le opere d'arte musicale in una prospettiva interdisciplinare.
Competenze trasversali attese al termine del percorso:
Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare: Capacità di gestire efficacemente il tempo e le informazioni; Capacità di imparare e di lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera autonoma; Capacità di comunicare costruttivamente in ambienti diversi; Capacità di esprimere e comprendere punti di vista diversi; Capacità di concentrarsi, di riflettere criticamente e di prendere decisioni
Competenze in materia di cittadinanza: Capacità di impegnarsi efficacemente con gli altri per un interesse comune o Pubblico; Capacità di pensiero critico e abilità integrate nella soluzione dei problemi
Competenza imprenditoriale: Creatività e immaginazione; Capacità di trasformare le idee in azioni; Capacità di riflessione critica e costruttiva; Capacità di lavorare sia in modalità collaborativa in gruppo sia in maniera autonoma
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali: Capacità di riconoscere e realizzare le opportunità di valorizzazione personale, sociale o commerciale mediante le arti e le atre forme culturali; Capacità di impegnarsi in processi creativi sia individualmente che collettivamente
Competenze in materia di cittadinanza: Capacità di impegnarsi efficacemente con gli altri per un interesse comune o Pubblico; Capacità di pensiero critico e abilità integrate nella soluzione dei problemi
Competenza imprenditoriale: Creatività e immaginazione; Capacità di trasformare le idee in azioni; Capacità di riflessione critica e costruttiva; Capacità di lavorare sia in modalità collaborativa in gruppo sia in maniera autonoma
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali: Capacità di riconoscere e realizzare le opportunità di valorizzazione personale, sociale o commerciale mediante le arti e le atre forme culturali; Capacità di impegnarsi in processi creativi sia individualmente che collettivamente
Prerequisiti richiesti dal percorso:
Nessun prerequisito richiesto dal percorso
Metodi e strumenti di lavoro utilizzati:
Lezioni partecipate, laboratori interattivi e lavoro di gruppo, lezioni frontali, problem solving.
Strumenti di valutazione del progetto:
attività di laboratorio
Dipartimenti coinvolti:
Musicologia e Beni Culturali: MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Valutazione dei rischi per il progetto:
Fattori di rischio per il PCTO
agenti chimici pericolosi No
agenti cancerogeni mutageni No
agenti biologici No
radiazioni laser No
radiazioni ionizzanti No
radiazioni non ionizzanti No
carichi sospesi No
rumore No
vibrazioni No
videoterminali (n. ore settimanali > 20) No
gas tossici No
gas compressi non tossici No
liquidi criogeni No
agenti chimici infiammabili e/o esplosivi No
organi meccanici in movimento No
lavoro in quota ( > 2 metri) No
presenza di amianto No
automezzi di lavoro No
presenza di fiamme libere (es. lavori a caldo) No
particolari rischi elettrici, oltre quelli derivanti dai normali impianti * No
movimentazione manuale di carichi No
rischi da apparecchiature speciali No
altro (specificare):
Il Responsabile delle attività, nel sottoscrivere la presente dichiarazione, si impegna personalmente, prima dell’inizio delle attività di stage, a formare ed informare l’interessato/a in merito ai rischi sopraccitati con particolare riguardo a:
rischi connessi all’attività della struttura Sì
normative e disposizioni universitarie sulla sicurezza e salute sul lavoro Sì
pericoli, rischi specifici e collaterali, cui è esposto con riguardo all’attività svolta Sì
misure e attività di prevenzione e protezione adottate Sì
procedure di funzionamento del sistema o attrezzatura fonte di rischio Sì
pericoli derivanti da sostanze e preparati pericolosi Sì
schede di sicurezza e norme di buona tecnica Sì
dispositivi di protezione individuale specifici necessari per l’attività svolta Sì
aree ad accesso regolamentato e limiti di esposizione Sì
modalità di intervento in caso di primo soccorso, lotta antincendio ed evacuazione e nominativo degli
operatori specificamente incaricati nella Struttura Sì
agenti chimici pericolosi No
agenti cancerogeni mutageni No
agenti biologici No
radiazioni laser No
radiazioni ionizzanti No
radiazioni non ionizzanti No
carichi sospesi No
rumore No
vibrazioni No
videoterminali (n. ore settimanali > 20) No
gas tossici No
gas compressi non tossici No
liquidi criogeni No
agenti chimici infiammabili e/o esplosivi No
organi meccanici in movimento No
lavoro in quota ( > 2 metri) No
presenza di amianto No
automezzi di lavoro No
presenza di fiamme libere (es. lavori a caldo) No
particolari rischi elettrici, oltre quelli derivanti dai normali impianti * No
movimentazione manuale di carichi No
rischi da apparecchiature speciali No
altro (specificare):
Il Responsabile delle attività, nel sottoscrivere la presente dichiarazione, si impegna personalmente, prima dell’inizio delle attività di stage, a formare ed informare l’interessato/a in merito ai rischi sopraccitati con particolare riguardo a:
rischi connessi all’attività della struttura Sì
normative e disposizioni universitarie sulla sicurezza e salute sul lavoro Sì
pericoli, rischi specifici e collaterali, cui è esposto con riguardo all’attività svolta Sì
misure e attività di prevenzione e protezione adottate Sì
procedure di funzionamento del sistema o attrezzatura fonte di rischio Sì
pericoli derivanti da sostanze e preparati pericolosi Sì
schede di sicurezza e norme di buona tecnica Sì
dispositivi di protezione individuale specifici necessari per l’attività svolta Sì
aree ad accesso regolamentato e limiti di esposizione Sì
modalità di intervento in caso di primo soccorso, lotta antincendio ed evacuazione e nominativo degli
operatori specificamente incaricati nella Struttura Sì
Prenota:
Fine iscrizione il 05/09/2024
Accesso libero
Posti disponibili per tutti gli istituti abilitati:
30 / 30
Modalità di erogazione:
in presenza
Durata progetto:
28 ore
(L'orario (9.30-18.30) include le lezioni frontali, momenti laboratoriali, presentazioni e visite della struttura. )
(L'orario (9.30-18.30) include le lezioni frontali, momenti laboratoriali, presentazioni e visite della struttura. )
Classi ammesse:
Terzo
Quarto
Quinto
Quarto
Quinto
Calendario del progetto:
10 settembre 2024 - 13 settembre 2024